In primo piano

Chi cammina la terra sa che l’importante non è arrivare, ma procedere, passo dopo passo. Camminare la terra è esprimere il nostro vivere in continuo movimento. Talvolta occorre fermarsi per riposare o per pensare e per gioire o per piangere, e alla fine ricominciare a camminare. Fermarsi anche per ricordare e rivivere la strada percorsa

(luigi veronelli)

Addio james Earl Jones

Era uno di quei “co-protagonisti” o anche solo un “caratterista” senza i quali non ci sarebbe il grande cinema. Era un grande, che interpretasse il vice ammiraglio di “Caccia ad ottobre rosso”, il giudice di “Sommersby”, Joffy Joffer, re di Zamunda, oppure Baldassarre il re Magio, o ancora lo scrittore disincantato de “l’Uomo dei sogni”.

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La Domenica nera

la domenica nera
Ricordo come fosse ieri. Nevicava, Ero andato al cinema a Pinerolo (a vedere “E.T.” … non avendo ancora 18 anni, in treno). All’epoca non c’erano social e smartphone e quando arrivai a casa, mia Madre mi chiese se ero intero… non capii …
Tra l’altro la stessa domenica a Champoluc cadde una funivia. 11 morti… tragedia passata , purtroppo in secondo piano.13

Delirio Kafkiano del progessismo psudofemminista

Le femministe serie della anni 70, non le specialiste moderne del pink washing vi avrebbero bollato giuistamento di maschilisti che mercimoniano il corpo femminile….
Che poi il processo di Kafka ricorda più la storia di migliaia di padri di famiglia condannati alla povertà dalle moglie voraci e menzognere.
 
NB: la didascalia del post è stata cambiata,,,,,, per esprimerla meglio, ma resta una cagata che non c’entra nulla con kafka
veramente al top della stupidità lasciatemelo dire perché si combina in uno spot i discorsi sulla violenza di genere per attirare le donne, discorsi che col processo di Kafka non c’entrano assolutamente nulla… con quattro cosce al vento che sono all’antitesi della tutela della donna e cose di questo genere per attirare i maschietti. …
Il bello che le femministe degli anni 70, quelle vere avrebbero bocciato la cosa come costruzioen della donna goggetto
Vabbè che ormai abbiamo le cantanti che lottano contro il patriarcato mostrando la patata sul palco però…
feltrinelli
 
 

Altra frontiera della cultura del piagnisteo

Io posso dire per esperienza lavorativa che quando le donne hanno studiato materie scientifiche la matematica la sanno meglio degli uomini Tra l’altro la matematica è una questione di metodo più che di imparare a memoria. Non vorrei quindi che questa diventasse le nuova lagna della cultura del pianisteo.
Io ritengo che ci sono donne che non digeriscono la matematica esattamente come esistono uomini che non la digeriscono Ma che purtroppo certe volte si parte da parte delle stesse donne da idiosincrasia da un preconcetto verso la matematica per cui la discriminazione non è della società o della scuola la preclusione è da parte della cultura femminile
Ed anche talvolta è colpa dei genitori che non riescono a credere che una ragazza possa divertirsi possa essere interessata alla matematica e le materie scientifiche.5

Rubinetti d’oro

“A cosa servono i rubinetti d’oro?
se da quei rubinetti esce acqua inquinata non è più intelligente, con la stessa spesa, mettere un depuratore d’acqua e tenere i rubinetti normali?
Il lusso è quindi l’uso sbagliato di materiali costosi che non migliora le funzioni.
Quindi è una stupidaggine.”
 
Bruno Munari, “Da cosa nasce cosa”