Archivio della categoria: Cinema e teatro
Alboreto is nothing
Fra 2 ore 54 minuti e 27 secondi sono a Cortina
Modesta proposta
Ormai di fronte a dilagare di questa confusione dell’ideologia woke io ho la mia modesta proposta la farei deve unificare il premio Oscar dal miglior attore miglior attrice… P premiarne uno solo indipendentemente dal sesso vero presunto dichiarato.. anche perché questa distinzione tra attore e attrice ormai è patriarcale.3
Addio Grande Attrice …
“Grazie Signora Teatcher”
Il maledetto United (#filmperiostoacasa 02)
Oggi parliamo di un film e di un libro.
Il titolo : “Il Maledetto United” fa pensare subito a chi è abituato al calcio di oggi al Manchester United, ma invece si parla del Leeds United, altra gloriosa squadra inglese.
Il libro è di David Peace, scrittore inglese ed il film del 2009 di Tom Hooper (premio oscar qualche anno dopo per “Il discorso” del Re), sceneggiatura di Peter Morgan (“Frost/Nixon”, “The Queen”, “Rush”, “L’ultimo re di Scozia”), e interpretato da un grandioso Micheal Sheen .
Un film che apre uno spaccato sul costume sullo sport, degli anni ’70 : un mondo del calcio e non solo del calcio che non esiste più, spazzato via prima dalgli Hooligans e dal drammi dell’Heysel (1985) e dell’ Hillsborough Stadium (1989).
Continua a leggere
“Il cammino per Santiago” (#filmperiostoacasa 01)
In questi giorni di isolamento fisico per il coronavirus , Il mio amico Guido ha iniziato fa postare video per consigliere libri. Io farò il contrario, scriverò per consigliar ei film. Anche perché nel mondo digitale in quarantena è più facile andare su Neflix che in Libreria…
In realtà molti di questi fil, avranno dietro un libro.
Per contrasto con il fatto di restare a casa, ho deciso di cominciare con un film “on the road” anzi , uno dei più un the road che ci possa essere. Il film è “Il cammino per Santiago” di Antonio Estevez on Protagonista un grande Martin Sheen (padre del regista).
Un uomo di classe
Carlo Giuffrè mi piaceva. Molto. Intatto era un attore bravissimo, con tempi dizione , garbo giusti. Capace di spaziare dalla tragedia greca alla farsa Napoletana, dal dramma ottocentesco alla commedia all’Italiana, dal teatro, al cinema, al varietà televisivo. Mai sopra le righe. Protagonista o comprimario che fosse in qualunque opera.Sempre Garbato, come quella TV che “entrava” nelle case degli italiani Continua a leggere
Paolo Villaggio , in una intervista di altri tempi….
Una stupenda intervista. Molto diversa anche dallo stile attuale fatta di tagliuzzamenti continui per stravolgere il senso del discorso…
The Young Moretti
“The Young pope” mi lascia sino ad ora perplesso, non ho ancora capito con certezza il messaggio di Sorrentino, ma di certo, qualunque esso sia siamo di fronte ad un opera 10 spanne sopra le gigionesche ed autoreferenziali menate di Nanni Moretti…
D’altronde Sorenntino lo conoscono in tutto il mondo, la popolarità di Moretti forse arriva a Mentone….