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Le leggende metropolitane sulla legge 194
Una vita durissima
Immagino che nel suo libro racconti la sua infanzia povera sua dei fratelli di come hanno dovuto lottare contro i Monopoli che gli impedivano di lavorare. Di come abbiano dovuto lottare contro la concorrenza che andava a produrre nel paese del terzo mondo. È ancora sul ponte Morandi immagino che ci racconterà del meteorite che lo ha colpito. E poi ancora della lotta contro il monopoli che hanno dovuto sostenere in autostrade e di come oggi vendono i panini in autostrada ad un prezzo popolare rimettendoci pure i pantaloni. Perché 8 euro un tramezzino è regalato. Ma soprattutto di come abbiamo acquistato a peso d’oro i terreni in Patagonia e abbiano Donato ricchezza benessere agli indios
Opinione sulla sentenza della corte suprema
Grande giornalismo de “La Stampa” …
Ah beh grande giornalismo darci il parere di questa ninfomane che non è in galera solo perché americana e piena di soldi… Prossimamente la Stampa pubblicherà il parere di Olindo e Rosa
La stupidità della dittatura progressista e di Facebook
Anche i miti nel calcio sono questione di centimetri
Ecco come il calcio sia questione di centimetri, anche nella creazione dei miti. Hai presente la grande Olanda ? Ecco come per un errore arbitrale potè nascere il mito dell’Arancia Meccanica…. Azione che cambiò la storia del calcio: Gol regolare annullato per fuorigioco a un minuto dalla fine al Belgio nell’incontro decisivo per le qualificazioni ai mondiali 1974. l’Arbitro Kasakov sancì la qualificazione degli Olandesi, che perderanno la finale con la Germania a Monaco di Baviera, ma passeranno alla storia come una nazionale che ha fatto la storia del calcio. Forse questo goal vale per l’Olanda come la nebbia di Belgrado per il Milan di Sacchi….
Quel Belgio allenato dal grande Goethals era arrivato terzo agli Europei e schierava fuoriclasse come il portiere Piot (imbattuto in quel girone di qualificazione) e Paul van Himst
Le combinazioni dei ricordi
Proprio sabato, Mamma Mia proprio sabato sera con un amico guardavo il gol che fece 37 anni fa Dragan Pantelic, grande portiere jugoslavo, scompoardo pochi mesi fa., direttamente su rinvio: E ieri il portiere del modena lo ha imitato
“Cronache di un Mondo perduto” – (di B.R. Bruss) un romanzo ed un autore sorprendenti
Un romanzo sorprendente, una piccola chicca dimenticata, forse mai ripubblicato in Italia dal 1961 quando uscì nella celebre collana “Urania”. Un romanzo che meriterebbe di essere visto come un monito letterario per l’umanità e non come una banale novella di un genere minore. La dimostrazione che la fantascienza è una ambientazione (non un genere) nel quale più livelli intellettuali possono trovarsi. E capolavori piccoli e grandi possono incontrare il lettore.
Un incredibile romanzo scritto tra la fine del 1945 e fine del 1946, non a a caso sorprendente visti i temi trattati e la storia personale dell’autore.
Andiamo con ordine: a fine 1945, appena terminata la seconda guerra mondiale ed esplose le prime bombe atomiche,. uno scrittore scrive la sua prima novella di fantascienza, con ben altri scopi che quello di stimolare la fantasia popolare.
E’ infatti l’amara storia di un pianeta posto nell’attuale fascia degli asteroidi che in epoche molto lontane, viene distrutto e disintegrato in una guerra nucleare proprio mentre stava raggiungendo livelli tecnologici che avrebbero dato, se ben sfruttate, un livello di prosperità mai raggiunto.
Stravolgente se consideriamo appunto il momento in cui fu scritto. Un momento in cui l’umanità stava ancora festeggiando la fine di un incubo per capire di essere finita dentro un altro.
Avendo scoperto per caso questo libro per caso, dentro un lotto di numeri di Urania comprato su e-bay , a poco prezzo…. mi ha incuriosito scoprire qualcosa sul suo autore. E qui la sorpresa, visto il tema di fondo e il messaggio.
E interessante scoprire che solo oltre dieci anni dopo la pubblicazione di questa opera prima si saprà chi si celasse dietro questo pseudonimo ed ad altri per opere diverse.
Celarsi che era questione di vita o di morte, perchè l’autore, dedicatosi alla fantascienza per sopravivvere economicamente, aveva anche la necessità di sopravvivere fisicamente. Era infatti un latitante nella Francia appena liberata, condannato a morte perchè “collaborazionista” coi nazisti nella Francia Occupoata e nel regime “collaborazionista” di Vichy, di cui fu un “pezzo grosso”.
Si chiamava in realtà René Bonnefoy : noto giornalista divenne nel 1940 direttore della radio nazione del Regime di Petain, quindi nel 1942 divenne capo della censura e in altri ruoli di governo e in campo universiario, procedette all’espulsione e alle persecuzione degli ebrei.
Condannato in contumacia alla pena capitale, riuscì per 10 anni a nascondersi . Un po’ come se un gerarca fascista per 10 anni avesse vissuto in clandestinità scrivendo racconti e romanzi…
Si costituì dopo una amnistia nel 1955 subendo una sola condanna a 5 anni di”indegnità pubblica”. Morirà nel 1980 a 84 anni dopo aver scritto svariati libri di diverso genere e con diversi pseudonimi. Fu anche pittore, decoratore e scultore di ottimo livello.
Quando Sanremo era una vetrina per l’Italia….non la fabbrica dei pipponi
Negli anni 70, il festival di Sanremo veniva trasmesso dalla Rai solo relativamente alla serata finale. Ma veniva trasmesso in tutta Europa in eurovisione, ed anche in molti paesi europei che non facevano parte dell’eurovisione come paesi dell’Est, nonchè in Sud America e altri posti. Addirittura la RAI cominciò nel 1973 a riprendere a colori proprio perché in Europa ormai la tv color era diffusa mentre l’Italia sarebbe arrivata soltanto 4 anni dopo….La cosa bella di quei festival era che perché per poterli vendere nei paesi esteri e qui di pubblicizzare all’estero la canzone italiana, non potevano permettersi di fare i pipponi…. quelli sul razzismo quelli sulle donne … quei bei pipponi buonisti che vanno di moda adesso….. Lo spettacolo dura la 3-4 ore… Anche perché c’era l’austerity e serviva come Grande pubblicità al nostro paese. Vedete adesso in Finlandia che si sopportano 11 minuti di pippone della Ferilli ?