Mi fanno ridere…

Mi fanno ridere i leghisti che sono contro Renzi per il ponte sullo stretto, quando invece era il loro Lunardi che voleva farlo (o meglio farlo fare all’impresa della moglie)

Idem per quelli diventati grillofasci che si dimenticano che quando votavano Forza Italia , era Silvio che voleva le olimpiadi e loro applaudivano,,,

Barboni

Coloranti ed olio di palma

Adesso va di Moda il “senza olio di Palma“.

La storia si ripete

Quarant’anni fa quando fu vietato il colorante E123 andava di moda il “senza coloranti” : per qualche mese tutte le bibite (tranne la coca cola) divennero trasparenti ,. comprese quelle alla menta e il bitter…. passata la moda tutto come prima… succederà lo stesso con l’olio di Palma….purtroppo

Con buona pace di quel radical-chic furbetto ed alla moda di Carlo Petrini

olio di palma

 

Piscina: Immondizia e Manifesti, sudditi e amministratori

La sorpresa del mese di Agosto per i Piscinesi è stata la “bolletta” della tassa rifiuti. Aumento che, almeno nel mio caso che sfiora il 30%. E ho trovato conferma parlando con molta gente, malgrado le notizie apparse nei mesi scorsi sull’eco del Chisone parlassero di Tariffe invariate. L’aumento è anche accompagnato da quella che ritengo una presa per i fondelli: la rateizzazione in due rate ravvicinate che non aiutano certo i provati bilanci delle famiglie: 30 settembre e 30 ottobre.

 
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Torino vuole rimanere indietro

Leggo che a Torino l’amministrazione non vuole piu fare il sottopasso in corso Grosseto (già finanziato con soldi dello stato) , tenendo in piedi quell’obbrobrio di cavalcavia. Ma sopratutto lasciando Torino l’unica città al mondo in cui l’aeroporto non è collegato al centro città da una veloce ferrovia . Evidente che i tassisti torinesi devono continuare a salassarti … I voti della destra sono preziosi

Intanto a Barcellona con 4 euro e cinquanta si va da qualuqnue parte dlela città all’aereoporto con la metropolitana.

E a Roma:

http://www.trenitalia.com/tcom/Informazioni/In-treno-da-Roma-all’aeroporto-Leonardo-da-Vinci

I nostri nonni e il fertility day

La seconda guerra mondiale lasciò agli italiani i danni di 1000 o forse piu’ terremoti.
Eppure i nostri nonni la ricostruirono.
Non avevano lo stato che ricostruiva le loro case (lo stato ricostruì con i soldi del piano Marshall strade , fabbriche e scuole ma non case private) .
Non avevano mutua, assistenza sanitaria, asili nido, ma facevano 3-4 figli medi a coppia.
Non aveano articolo 18, ma il lavoro se non c’era lavoro andavano in capo al mondo. Senza lamentarsi dello stato. Anzi di paese ne ricostruirono almeno 3 contando Belgio e Germania
Non aveano indennità di accompagnamento, ma accudivano i vecchi ammalati. Anzi avevano anche il tempo si aiutare i fratelli ed i vicini di casa
MA ERA GENTE CON i CONTROCOGLIONI… non dei debosciati come noi….