Alta Velocità…. Si Grazie…..

1) È curioso… Prima sono tutti contro la TAV, poi dopo che, con mille difficoltà e opposizioni, si riesce a fare questa benedetta linea, tutti vogliono la fermata davanti alla porta di casa…
2) 15 minuti da Torino PN per immettersi in AV lo stesso per Milano, quindi 30′ di linea lenta 30′ di AV, se ci metti una fermata in mezzo tanto vale un RV che costa pure meno.

TAV31

I continui rinvii degli incompetenti a cinque stelle. Povera Torino…

metroSe a Torino si è costruita e quasi completata una linea di Metropolitana è stato un vero miracolo.
La settimana scorsa, il vicesindaco di Torino, Guido Montantari e cui posizioni pseudoecologistiche, ma potremmo dire pre-ottocentesche in materia di sviluppo sono ben note, ha espresso il suo pensiero a riguardo della linea 2 di Torino.

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salotti e pezze al culo

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Ad una delle più argute menti che l’Italia ha avuto nel XX secolo, Leo Longanesi,  si deve una frase tagliente sul malcostume della classe politica : “Alla manutenzione, l’Italia preferisce l’inaugurazione“. La frase è attualissima anche dopo sessant’anni da quando fu scritta del 1955, e trova una esemplificazione a Piscina, nel più antico fabbricato del paese:  la settecentesca Ala  comunale.
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Cari Taxisti : il mondo è cambiato.

Buenos Aires la capitale del Taxi

Buenos Aires la capitale del Taxi

Il mondo corre, il mondo va avanti e non si può restare indietro.

Andate a Madrid, andate a Barcellona, andate a Parigi: i taxi nei centri cittadini li fermate per strada. Non parliamo poi dell’Argentina dove anche nelle cittadine nugoli di Taxi girano in cerca di cliente.

In Italia no. Devi chiamarli, cercarteli, prenotarli per telefono ed aspettarli, strapagarli perché le licenze sono contingentate e l’Italia è ostaggio di questi signori.

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Dibattiti del 1982….

Non so perchè ma in questi giorni di campagna referendaria, mi è sovvenuto in mente questo episodio…. Chi come me viaggiava sui mezzi pubblici a Torino nel 1981-82, si ricorderà del clamore della “riforma Rolando” : in un weekend, anzi in una notte di sabato, furono cambiati tutti i percorsi, tutta la rete di bus e tram a Torino. Ricordo le polemiche preventive sulle radio e TV private dell’epoca… Invece tutto andò benissimo con una precisione subalpina. L’unico cosa che non avvene fu la cosidetta metropolitana leggera” che si rivelò inattuabile… Ma ancora ora oggi le linee 2,3,4 e 5 sono lì piu o meno sullo stesso percorso…. E la linea 1 oggi è diventata la metropolitana “vera”,,,