Utero in affitto e nazismo

Non trovate assonanza con la GPA o utero in afffitto ? Ma anche con i donatori di sperma…
Metteteci un agenzia montenegrina o albanese al posto del governo e qualche riccone gay al posto dei soldati delle SS….
“L’obiettivo principale del progetto era indirizzato alle ragazze-madri. Queste, se potevano certificare la loro purezza razziale, ricevevano la migliore assistenza per il parto, un ambiente protetto e la promessa di sottrarle al giudizio negativo delle famiglie e della Chiesa, assicurando loro la massima segretezza. Himmler sperava così di impedire la “degenerazione progressiva della razza germanica”, ostacolando gli aborti, le nascite di disabili e far mutare la comune opinione negativa che si aveva delle ragazze madri.
L’ufficio del Lebensborn decideva se la madre poteva tenere con sé il nato nell’ambito dell’organizzazione. In ogni caso, se entro un anno la madre non aveva le necessarie garanzie economiche e morali per la crescita del bambino, questo veniva dato in adozione, protetto dalla massima segretezza per rendere impossibile risalire ai genitori naturali dell’adottato.”
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Martina non era ipocrita

Martina Navratilova non ha mai fatto coming out, non ne aveva bisogno. Perché non si è mai nascosta. Non ha ha avuto bisogno di convocare una conferenza stampa per rivelare i propri gusti . E li stesso prima di lei Billie Jane King, o Paolo Poli. E tanti altri.
 
Nel calcio femminile ci sono tante cacciatrici lesbiche nessuna di queste ha mai concesso un’intervista o fatto una conferenza stampa per dichiarare “sono lesbica” girano con le fidanzate oppure no a seconda se vogliono rendere pubblica o meno la propria vita privata…
Questa necessità di rivelare quello che dovrebbe trasparire naturalmente mi lascia perplesso

Abodi ha ragione

La dichiarazione (riportata di seguito) del Ministro dello Sport, Andrea Abodi in merito al calciatore Jankto che da qualche mese ha dichiarato il suo status sessuale, a me non pare nulla di tanto sconveniente e irritante. Anzi, mi appare – nel massimo rispetto della persona – come una dichiarazione corretta ed equilibrata. Poi, se si vuole decidere per altri anche il modo di esprimersi e di pensare in nome di quello che per qualcuno e il politicamente corretto, beh, la cosa diventa seria, molto seria…
“La società probabilmente, in generale, ancora qualche passo in avanti può farlo. Per quanto mi riguarda è prima di tutto una persona e secondo è un atleta. Non faccio differenze di caratteristiche che riguardano la sfera delle scelte personali. Se devo essere altrettanto sincero non amo, in generale, le ostentazioni, ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono. Io mi fermo qui” (Abodi sul calciatore Jankto che pochi mesi fa ha fatto coming out)

Ma non difendeva i rave ?

⌊Con tutti i rave a cui sono stata sarei ancora dentro con l’ergastolo”, ha scritto come didascalia ad alcuni scatti che la immortalano in diversi raduni. “Il decreto rende illegale qualunque raduno con più di 50 persone che sia ritenuto dalle autorità pericoloso. Non specifica raduno musicale perciò persino politico o sindacale. Qualcosa che non esiste nemmeno in Russia. Il prossimo decreto cosa? Caspita il mondo va avanti e l’Italia torna indietro

Bianca Balti novembre 2022, quella che oggi racconta di essere stata violentata a un rave sotto effetto della droga