Don Ciotti: ma per favore…..

Dire che “ponte sullo stretto unirà due cosche” è uno squallido insulto a Siciliani, Calabresi, forze dell’ordine, magistratura, politici, tecnici e Italiani tutti.
Stimo don Ciotti ma stavolta ha detto una cosa indegna. Forse Falcone e Borsellino – autentici eroi – avrebbero detto una cosa del genere ammettendo così lo strapotere mafioso sui poteri dello Stato e dei cittadini onesti?
Anzi, quest’opera deve essere un’ottima occasione per sancire che lo Stato Italiano può fare grandi opere pubbliche tenendo lontani i tentacoli delle mafie; sarebbe stupido non realizzarle per paura degli interessi mafiosi, e in questo senso don Ciotti si è espresso in modo stupido.
 
 

Zaki e Forti, paragoni impropri

Tutti a fare parallelismi da Zaki e Chico Forti…Ma perché dovrebbe uscire di galera uno che ha fatto un omicidio volontario, uccidendo una persona che aveva solo impedito una truffa….. che si è inventato quattro versioni diverse dei fatti, una più incredibile degli altri, e che ha impedito la pubblicazione degli altri processuali per far passare solo la sua pseudo verità… Solo perché è un fascistone Milanese, deve uscire di galera, deve farla Franca ?

Martina non era ipocrita

Martina Navratilova non ha mai fatto coming out, non ne aveva bisogno. Perché non si è mai nascosta. Non ha ha avuto bisogno di convocare una conferenza stampa per rivelare i propri gusti . E li stesso prima di lei Billie Jane King, o Paolo Poli. E tanti altri.
 
Nel calcio femminile ci sono tante cacciatrici lesbiche nessuna di queste ha mai concesso un’intervista o fatto una conferenza stampa per dichiarare “sono lesbica” girano con le fidanzate oppure no a seconda se vogliono rendere pubblica o meno la propria vita privata…
Questa necessità di rivelare quello che dovrebbe trasparire naturalmente mi lascia perplesso

Abodi ha ragione

La dichiarazione (riportata di seguito) del Ministro dello Sport, Andrea Abodi in merito al calciatore Jankto che da qualche mese ha dichiarato il suo status sessuale, a me non pare nulla di tanto sconveniente e irritante. Anzi, mi appare – nel massimo rispetto della persona – come una dichiarazione corretta ed equilibrata. Poi, se si vuole decidere per altri anche il modo di esprimersi e di pensare in nome di quello che per qualcuno e il politicamente corretto, beh, la cosa diventa seria, molto seria…
“La società probabilmente, in generale, ancora qualche passo in avanti può farlo. Per quanto mi riguarda è prima di tutto una persona e secondo è un atleta. Non faccio differenze di caratteristiche che riguardano la sfera delle scelte personali. Se devo essere altrettanto sincero non amo, in generale, le ostentazioni, ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono. Io mi fermo qui” (Abodi sul calciatore Jankto che pochi mesi fa ha fatto coming out)

PIU PERSONE ENTRANO E PIU BESTIE SI VEDONO

10Sto parlando di un paese ovviamente di fantasia , una banana republic non di un paese realte
Ricapitolando: un presidente del senato con un figlio accudsato di essere uno stupratore che prima si difende dicendo che lei era drogata (aggravante) poi si difende dicendo che aveva indossato il preservativo
Un ministro del turismo che ruba i soldi dello stato facendo lavorare i dipedenti in cassa integrazione e fregandogli i soldi delle liquidazioni
un ministro della cultura che da i voti ai libri senza leggerli
Un ministro della difesa che ha interessi in aziende militari
Un presidente del consiglio che va in vacanza con un areo di stato, in Europa si fa incuulare dai suoi amici sovranisti
Ripeto è uno stato immaginario…
Un ministro dell’agricoltura che non distingue una zappa da una rastrello ma è il cogmnto del presidente, cime un Pillitteri qualunque
Insomma il circo Barnum