Martina non era ipocrita

Martina Navratilova non ha mai fatto coming out, non ne aveva bisogno. Perché non si è mai nascosta. Non ha ha avuto bisogno di convocare una conferenza stampa per rivelare i propri gusti . E li stesso prima di lei Billie Jane King, o Paolo Poli. E tanti altri.
 
Nel calcio femminile ci sono tante cacciatrici lesbiche nessuna di queste ha mai concesso un’intervista o fatto una conferenza stampa per dichiarare “sono lesbica” girano con le fidanzate oppure no a seconda se vogliono rendere pubblica o meno la propria vita privata…
Questa necessità di rivelare quello che dovrebbe trasparire naturalmente mi lascia perplesso

Abodi ha ragione

La dichiarazione (riportata di seguito) del Ministro dello Sport, Andrea Abodi in merito al calciatore Jankto che da qualche mese ha dichiarato il suo status sessuale, a me non pare nulla di tanto sconveniente e irritante. Anzi, mi appare – nel massimo rispetto della persona – come una dichiarazione corretta ed equilibrata. Poi, se si vuole decidere per altri anche il modo di esprimersi e di pensare in nome di quello che per qualcuno e il politicamente corretto, beh, la cosa diventa seria, molto seria…
“La società probabilmente, in generale, ancora qualche passo in avanti può farlo. Per quanto mi riguarda è prima di tutto una persona e secondo è un atleta. Non faccio differenze di caratteristiche che riguardano la sfera delle scelte personali. Se devo essere altrettanto sincero non amo, in generale, le ostentazioni, ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono. Io mi fermo qui” (Abodi sul calciatore Jankto che pochi mesi fa ha fatto coming out)