Archivio della categoria: Economia
Lo sciopero di oggi
Lo sciopero Generale di oggi è un clamoroso autogol dei sindacati. Invece di fare scioperi perché hanno tolto meno tasse di quanto le tolgano ad altre fasce di reddito (perlatro composte per la maggioranza di lavoratori dipendenti) o sulle bolette si dovrebbero concentrare su altri temi
Sarebbe stato molto più utile scioperare per le politiche di occupazione, visto il crescendo di delocalizzazioni e di chiusure che anche la transizione ecologica porterà. Per le chiusure di aziende italiane che grazie all’assurda tassa sul C02 finiranno per non essere competitive con i paesi come Cina e India che inquineranno allegramente.
Questo avrei capito come sciopero. Non lamentarsi perché “a me hanno tolto 100 euro di tasse all’altro 200″… puerili motivazioni
Smart Working
Perché carità siamo in America, il mercato del lavoro è molto diverso dal nostro, ma questa notizia è molto indicativa le aziende che hanno preteso di imporre i lavoratori di tornare a lavorare e abrogare lo smart working si sono visti rispondere con un mucchio di dimissioni. Cosa vuole dire vuole dire che se uno può scegliere sceglie anche in base alla possibilità di lavorare da casa….
Ma perchè paghiamo ancora il canone a telecom ?
il bel tempo deprime l’economia ….
Borse in picchiata e spread alle stelle per il calo del PIL nel primo trimestre 2014. A leggerla così sarebbe una bruta notizia, in realtà se si vedono le cause, la notizia diventa sconcertante…
Infatti il motivo del calo del PIL, è stato … l’inverno mite. Eh si perché avendo consumato meno energia gli italiani hanno speso meno e il fatturato del settore energetico è calato…
IKEA: perchè solo lei e non solo in Italia?
Che ci sia qualcosa che non funziona nel modo di intendere l’economia ?
Ricordate la famosa questione della mancata approvazione da parte della provincia di Torino del piano regolatore di La Loggia, che prevedeva di dare edificabilità comemrciale a 160.000 mq su 24.000 dei quali l’Ikea avrebbe “anche” costruito un suo centro commerciale ? (“anche” perché si riportò sui giornali che l’area utilizzata da Ikea era solo una piccola porzione ossia 24 mila su 160 mila).
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Il Giappone non sente la crisi ? merito del risparmio famigliare.
Della serie: sarò puerile per gli economisti, ma io mi rivolgo alla gente comune.
Risulta che il paese con il debito pubblico più alto nel mondo, dopo gli Stati Uniti sia il Giappone.
Il debito pubblico del Giappone è pari al 260% del PIL, ossia il doppio di quello Italiano.
E allora perché, tsunami a parte dal Giappone non arrivano mai notizie cattive?