Sul fracasso di sabato 5 luglio. Lettere a due sindaci e considerazioni

Premessa: Ci sarà sempre chi discussione sull’argomento concerti. Occorre trovare solo un equilibro e si garantisce divertimento e riposo. Per evitare che anziché a lamentarsi siano pochi e non tanti e si finisca per non farli più, occorre non esagerare. Anche tenendo conto di quanto avvenuto (e non solo per colpe altrui) sabato notte.

Io ieri sera ero così cotto per il sonno perso sabato notte che alle 22,00 sono crollato e sono andato a letto senza sentire nulla, segno che eravamo ben sotto il disastro proveniente dallo Zoom di sabato

Va bene il sabato anche sino a tardi ma senza gli eccessi sia in decibel che in orario del “tun tum” proveniete dalle Baite di Sabato, perché a qualcuno può non piacere essere rincoglioniti la domenica e non potersela godere appieno, visto che ci sono tanti modi di viverla e non solo dormire sino a mezzogiorno. Ma una volta all’anno ci può stare.

Quanto alla domenica sera c’è chi (fortunato visto i tempi) al lunedì deve andare a lavorare, magari alzandosi alle 5. Dunque magari finire alle 24 sarebbe meglio (al limite si inizia prima…) . Oppure, meglio al Venerdì sempre senza esagerare, perché al sabato comunque alcuni lavorano. E non tutti hanno i tempi di recupero dei ventenni. E non possono permettersi due notti consecutive con poco sonno. Soprattutto se fanno certi lavori pericolosi o di responsabilità.

Qualcosa forse dovrà essere ritarato, anche se il peggio resta lo spettacolo di “raffinata (!) dance elettronica” dello Zoom di sabato.

E mail al sindaco di Cumiana, notte fonda tra sbato e domenica

Egregio dott. Ajelli Sindaco di Cumiana,

Non so lei ma Io e molti altri cittadini di Piscina alle tre di notte preferiremmo dormire invece di doversi sorbire il “tum tum tum” proveniente dal territorio del comune che lei Amministra.
Il riferimento è alla “festa” allo Zoom autorizzata dalla vostra amministrazione (e poveri animali)

MAURIZIO FERRERO

E mail al sindaco di Piscina, notte fonda tra sbato e domenica

Egr. Sig.ra BASSO – Sindaco di Piscina

Non era facile capire la provenienza dei suoni sopratutto quando rimbombano. Inoltre non è facile conoscere tutte le manifestazioni musicali che si svolgono nei dintorni.

Ed evidentemente non sono stato l’unico ad aver frainteso se Domenica sulla pagina FB della Pro Loco (pur non coinvolta nell’organizzazione) è stato specificato ” Rendiamo cmq noto che la musica martellante che ieri notte fino alle 3.00 (*)  ha aleggiato nell’aria e nelle orecchie dei Piscinesi non proveniva da Piscinabeerfestival ma dallo Zoom”.

Nota : (*) In realtà anche ben dopo…

Chiudendo l’incidente e scusandomi (ma può immaginare l’esasperazione notturna, più che un fantomatico livore), le comunico che avuto le notizie corrette, ho già scritto DOMENICA agli organizzatori dello spettacolo “colpevole” (i suoni sono proseguiti ancora a lungo) e al sindaco del comune competente, dott. Ajelli.

Poiché nelle prossime settimane sono previsti nel centro turistico del comune vicino altri “raffinati spettacoli di musica elettronica” (come definiti sul sito degli organizzatori) , mi permetto di suggerirLe (anche se posso suopporre che con la sua attenzione a queste problematiche, lo abbia già considerato o effettuato) di elevare formale protesta e richiesta di provvedimenti al suo “collega”.  E di darne adeguata pubblicità.

Questo sia per rispetto degli organizzatori del Piscina Beer Festival colpevolizzati ingiustamente non solo da me,  ma da molti concittadini piscinesi , sia sopratutto per il bene dei cittadini da lei amministrati.

FERRERO MAURIZIO

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