Ipocrisia funeraria piscinese

A Piscina spesso, i funerali sono un occasioen per sfoggarei iposrisia …

A) La chiesa impone che ai funerali i sacerdoti parlino nell’omelia della morte, della fede e di non fare il panegirico dei morti, E allora auguro che finisca la brutta abitudine di farli da laici interessati da parte dei soliti noti e soprattutto dalle solite note.


B) Come giudicare se non poco cristiana un’altra certa abitudine piscinese ?

Parlo del cosiddetto “mercato delle messe”, per cui ai funerali si elenca quante messe in suffragio ha fatto dire questo , ha fatto dire quello e addirittura chi ha fatto un offerta per la chiesa.

Perché come ha detto un tizio ben più autorevole di noi oltre due mila fa…

Quando dunque fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

(Vangelo Matteo cap. 6).

Invece a Piscina esiste questa forma di ostentazione.

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