Ai servizi sociali hanno segato la regina

ciss<mode “leonedatastiera” = on>

Leggo sull’Eco del Chisone di oggi che al Consorzio Servizi sociali di Pinerolo, nell’eleggere il nuovo CDA, sono successe due cose, una importante per il nostro piccolo comune, l’altra per il PInerolese.
Comincio dalla prima che è clamorosa….. anche se cronologicamente, è la seconda, ma riguarda la nostra “regina”. E anche molti assistenzializzati elettori.

Il ritiro anche deli due candidature delle sei proposte, ha fatto sì che, per un CdA che deve essere in numero dispari , ha portato a ridurre il numero di membri a 3 , cosa che ha messo fuori il meno votato. Ossia (clamorosamente) il vicesindaco di Piscina, Edda Basso,. Clamoroso per un politico importante (a Piscina anche più del Sindaco) in un comune con oltre 250 assistiti su 3000 abitanti.
Ricordo che i Servizi Sociali, elargendo servizi e sussidi sono un import ante, diciamo così biglietto da visita, per un partito politico soprattutto in ambito locale
Non male per chi ha costruito anche su queste cose la sua carriera politica (e parlo di un amministratore che si definisce a tempo pieno e quindi di professione)
Non male neppure per un “sindaco” (termine usato non casualmente, anche se ufficialmente lei oggi è “solo” vicesindaco) che mi querelò per frasi sull’argomento assistenzialismo…..
(leggi qui )
L’altra notizia importante : i piccoli comuni hanno fatto fronte comune e bloccato la nomina del consigliere, proposto dal comune di Pinerolo, in quanto sino a poco tempo prima presidente di una cooperativa (ma non ancora sostituito) e dipendente di un altra. Cooperative che lavoravano per lo stesso consorzio. Ora., nulla contro il candidato di Pinerolo, che non conosco, ma i 5 stelle, che tanto sbraitavano contro i conflitti di Interesse (vedi Laus a Torino) in queste cose, fanno un autogol del genere , dimostrando che non sono migliori di quelli che sostituiscono ?

<mode “leonedatastiera” = off>

I commenti sono chiusi.