Telefonami tra vent’anni

Questa canzone, non sapevo perchè ma già 37 anni fa mi piaceva molto… Adesso ad oltre 50 anni, forse l’ho capita …  forse la chiave sta in quell’idea, di non fermarsi mai, di muoversi, serenamente, senza frenesie, ma sempre vispi, sempre in giro, sempre allo stesso tempo coerenti ed un po innovativi…. ecco perché inconsciamente mi rimbombava durante il mio viaggi in Patagonia, straniero ed al tempo stesso di casa in un gruppo di 40 latinoamericani….

Invece pensami tra vent’anni pensami
Io con la barba più bianca
E una valigia in mano
Con la bici da corsa
E gli occhiali da sole
Fermo in qualsiasi posto del mondo
Chi sa dove
Tra miliardi miliardi di persone
A bocca aperta senza parole

Importante è non arrivarci in fila
Ma tutti quanti in modo diverso
Ognuno con i suoi mezzi
Magari arrivando a pezzi
Su una vecchia bicicletta da corsa
Con gli occhiali da sole
Il cuore nella borsa

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