Capannone crollato… 7100 euro (e anche più) a nostro carico

 Aggiornamento 

Era costato oltre 20.000 euro, tra costo e installazione, poi era crollato alla prima nevicata .. (una spanna di neve , quella che viene definita nella detrmina “calamità naturale”, cosa impropria, visto che nessuno dichiarò la stato calamità naturale )

Ora con la determina n.23/2012 è stata dato l’appalto per “ricostruirlo” –  7150 euro presi ovviamente dai soldi del comune, cioè dai nostri…  E non basta… perchè sarà da ricollaudare e da rifare l’impianto eletttrico.

Ricordatevi il entro il 16 giugno dovete pagare l’IMU ed entro fine mese i rifiuti

Ulteriore aggiornamento

Il capannone riparato, è ora è (con i telo un po abbruttito) restaurato e posto presso i campisportivi, dove dovrebbe secondo me essere montato in primavera e smontato in autunno, messo a dispodizione di chi lo intende usare, secondo un regolamento ed una tariffa da determinare.

www.ferreromaurizio.itUna voce libera

UN FIORE ALL’OCCHIELLO SBIADITO IN FRETTA

Alla prima nevicata…..(foto del primo aprile)

 

 

 

 

 

 

Articolo del 6 febbraio

Capannone crollato. Qualcuno deve pagare ! In tutti i sensi

Mi stavo apprestando a fare un articolo sulla situazione finanziaria del comune di Piscina, arrivato a fine anno alla canna del gas (leggi: attingere al fondo di riserva) e intendevo citare anche la spesa (non dico inutile ma inopportuna) del “capannone delle feste” acquistato nella primavera scorsa.

Ma la situazione è anche peggiorata. Il capannone è crollato letteralmente mandando in fumo i soldi della collettività spesi, credo almeno ventimila  euro (salvo assicurazioni…)

E diciamolo subito. 20-25 centimetri di neve dalle nostre parti sono tutto meno è una calamità improvvisa ed imprevedibile….

Ora si dovrà capire che cosa è successo: se questo capannone (ricordiamo acquistato di seconda mano) non era adatto a rimanere montato durante l’inverno…

Dovremmo capire se è stato sbagliato il progetto di installazione o se il montaggio è stato fatto male o mal diretto. Di certo il volontariato in queste cose è tanto bello, quanto poco convincente. Soprattutto quando non vi è la competenza necessaria

Di certo una figura pessima, forse un danno per le finanze dei cittadini, in una situazione finanziaria del comune delle cui criticità discuteremo successivamente.

Un disastro nel senso anche giuridico del termine su cui dovrebbe indagare anche la magistratura, per appurare chi debba rifondere la collettività del danno procurato.

Di certo dopo le migliaia di euro perse nella causa di lavoro con un dipendente, la rottura con il comune di Polonghera (o con la segretaria comunale ?) , le prime dimissioni di un assessore dopo 37 anni (e secondo voci che riporto per diritto/dovere di cronaca, ma sul quale non mi esprimo, pare che anche questo capannone centrasse qualcosa), la figuraccia sugli aceri, sono segnali è che questa amministrazione è in tilt ed inadeguata.

Mi chiedo se neanche questa volta le opposizioni, l’opinione pubblica e anche i membri della stessa maggioranza, mostreranno di avere la schiena dritta, ed un minimo di spina dorsale.

Anche se tra i membri della maggioranza, qualcuno dovrebbe assumersi la responsabilità e rassegnare dignitosamente le dimissioni !!!.

Ringraziamo solo che non ci fosse nessuno dentro… bei fiori al’occhiello signora Basso.



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Ma ecco il parere di un esperto….

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