Il Giappone non sente la crisi ? merito del risparmio famigliare.

Della serie: sarò puerile per gli economisti, ma io mi rivolgo alla gente comune.
Risulta che il paese con il debito pubblico più alto nel mondo, dopo gli Stati Uniti sia il Giappone.
Il debito pubblico del Giappone è pari al 260% del PIL, ossia il doppio di quello Italiano.
E allora perché, tsunami a parte dal Giappone non arrivano mai notizie cattive?

Non si parla di spread, di Default, ecc. ecc , malgrado lo stato giapponese appaia strozzato dai debiti.
Dall’altra parte la Gran Bretagna ha un rapporto debito/PIL del 60%. Eppure sembrava messa peggio di noi che siamo al doppio.
Come si spiega? E’ solo merito della sovranità monetaria (ossia della possibilità di battere moneta)? Non credo perché gli Strati Uniti, con la loro sovranità monetaria danzano da anni sull’orlo del baratro finanziario.
Il parametro debito/PIL purtroppo è, come tutti i parametri ed i numeri, un qualcosa da interpretare.
Facciamo un semplice ragionamento.
E’ facile per voi pensare che un debito di 100.000 euro sia una barzelletta per una grande azienda come potrebbe essere la FIAT, mentre per un piccolo imprenditore potrebbe essere drammatico e ancor più per un privato cittadino.
Eppure neanche il rapporto debito/ricchezza o debito/fatturato basta a dire se 100.000 euro sia un grosso debito,. perché diventa importante la capacità di finanziarlo e soprattutto di rifinanziarlo.
Se io ho debiti per 100.000 euro con “A” e devo restituirli, ho tre possibilità per non fallire e continuare a vivere.
1) Trovare i 100.000 euro e pagare il debito.
2) Se non ci riesco, chiedere a “A” di prorogare o rinnovare il prestito: ad “A” potrebbe convenire se gli garantisco che pagherò gli interessi, che alla fine riuscirò a renderglieli o che lui trovi qualcuno cui cedere il mio “pagherò”. (questo succede quando si vendono i titoli o le obbligazioni)
3) Ma se “A” vuole indietro i soldi, perché non si fida più di me e teme che non vedrà più i suoi soldi, o semplicemente perché ha bisogno dei suoi soldi, per non farmi pignorare la casa, devo farmeli prestare da “B”. il quale, sapendo che sono con l’acqua alla gola, mi strozzerà chiedendomi interessi più alti .
Poiché è chiaro che mai gli stati riusciranno a pagare i debiti accumulati in centinaia di anni, allora l’unica strada è trovare nuovi finanziatori, fare si che “A”, “B” e anche “C” e “D” facciano a gara per prestarmi i soldi….
Dunque capirete che per i giapponesi è dunque più facile che per l’Italia, trovare finanziatori che alla scadenza dei vecchi “BOT” (non so come si chiamino in giapponese) “comprino” i nuovi.
Chi sono i finanziatori del Giappone ? Facile… sono i giapponesi… Infatti i giapponesi, intesi come cittadini del Giappone, sono i più grandi risparmiatori al mondo. Nel 1998 riuscivano infatti mediamente a mettere “da parte” il 30% dei propri soldi. E anche oggi non sono lontani da questa cifra.
Dunque avendo soldi “da parte” cosa fanno ? Investono , finanziano magari attraverso le banche, lo stato , le aziende ecc.
Nel mondo occidentale invece la propensione al risparmio si è sempre più ridotta, da noi perché non essendoci lavoro o essendo poco redditizio è dura mettere soldi da parte, ancora peggio negli Stati Uniti dove da decenni l’80% degli americani compra indebitandosi, pagando a rate ecc. ecc.
In sostanza il Giappone somiglia all’Italia degli anni ’70-80, con uno stato pieno di debiti ma con questi debiti in mano ai piccoli risparmiatori italiani, alle famiglie italiane. Un po’ come uno che, anziché mettersi in mano agli strozzini, riesce a farsi prestare i soldi dal fratello o dal papà.
Purtroppo aver da un lato spinto gli italiani a spendere più di quanto guadagnavano, ad aver reso i lavori precari, ha finito per rendere impossibile alla gente di risparmiare e quindi lo stato è costretto a se non trova gente che gli presta i soldi dall’estero a spremere la gente con le tasse.
Peggio ancora che a noi, succede in Gran Bretagna o negli Usa, dove i debiti delle famiglie raggiungono livelli ancora più vasti.
Siamo ormai una famiglia troppo povera per avere debiti….

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