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Abbandonando la scena politica di Piscina abbiamo fatto in modo assistenzialismo e mattone litigassero, e che in comune potessero entrare forze nuove e migliori, anche se adesso per convenienza i mattonari fanno finta di essere collaborativi.Abbiamo il dovere, fuori del consiglio, di continuare con più serenità a proporre e confrontarci, anche se più come singoli che non come gruppo.Durante una legislatura le minoranze dovrebbero contribuire facendo osservazioni, segnalando cosa manca, e facendo proposte. Non solo a Piscina, però, quasi tutto ciò che propone viene “sbertucciato”, o peggio ancora ignorato. Salvo poi farlo. Prima si negano i problemi, poi per prendersi la gloria ci si mette mano qualche anno dopo.

Vediamo dove la nostra minoranza fu sbertucciata e poi le proposte sono state fatte proprio in modo veramente imbarazzante dagli altri.

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Asilo Comunale: Conrero, Ernesto Battagliotti ed io, segnalammo i problemi dell’Asilo Comunale, insufficiente (una classe veniva mandata presso le elementari). Prima Chiaraviglio poi Edda Basso, sindaco, risposero e ho la documentazione, che non era sostanzialmente un problema. Quando però ottennero i soldi dalla regione (non dalla provincia, signor Vallero) ingrandirono l’asilo, con tanto di inaugurazione pomposa….

Illuminazione Via Margari angolo Via Buriasco (campi sportivi) carente. In un consiglio comunale del 2007 se non erro, segnalai la pericolosità a pedoni e ciclisti dell’incrocio di Via Margari e Via Buriasco, vicino ai campi sportivi, per la scarsa illuminazione. Successe semplicemente che dopo avermi raccontato la rava e la fava del piano regolatore che ci andava tempo, un mese dopo c’erano le luci….

Piastrelle del cimitero scivolose. battaglia del compianto Luciano Calvetto . Era ancora sindaco Chiaraviglio. Beh… adesso le hanno cambiate.

Statuto. Per cinque anni Conrero ed io abbiamo più volte segnalato che non rispettava i dettami di legge e che andava modificato. Circa un anno fa ci fu detto che i tempi non erano maturi perché il quadro legislativo non era “stabile”…Adesso ci mettono mano. Peccato che, con il federalismo fiscale e sopratutto il “Codice delle Autonomie” in fase di approvazione la situazione sia ancora meno stabile. E probabilmente pomposamente ne daranno notizia…

Gettoni di presenza: nel consiglio comunale di Gennaio 2009 proposi che i consiglieri comunali devolvessero i gettoni di presenza per qualche utilità sociale (leggi qui). Poche decine di euro a testa (assessori esclusi). Proposta bocciata (solo Marano della maggioranza si astenne). Tra coloro che votarono contro, l’allora assessore Borletto. Che adesso (notizia dell’eco del Chisone di oggi) devolverà ad una associazione i suo gettoni di presenza. Cosa che io ho già fatto per il 2008 e il 2009. E ne hanno pomposamente dato notizia.

Che poi il signor Chiaraviglio, grande costruttore edile si privi di 120 euro lordi l’anno per beneficenza mi fa ridere, e mi fa venire in mente la parabola del fariseo e degli spiccioli della vedova :

“ In quel tempo, Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa».
Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo.
Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».”

Mi piacerebbe poi sapere che fine hanno fatto i soldi che erano stati messi a disposizone da un esponente politico importante e poi ritirato per la nascita della pro-loco.