Questa mattina, passando di fronte alla chiesa, mi cascano gli occhi su un manifestino nella vetrina di un negozio.

Su di esso le date dei “Pellegrinaggi a Medjugorie”

Una serie di date alcune delle quali diceva pressappoco, a mo di agenda : 24 – 30 marzo “apparizione a Miriana”.
Si perché la Madonna pare che ogni mese credo, ad una certa data e ed ora prestabilita apparirebbe a “veggente-star”, esattamente come io l’ultimo del mese ricevo la busta paga, o come un cantante rock ha previsto di tenere un concerto a San Siro alla tal ora e tal data. E come per un concerto Rock si organizzano pulmann e soggiorni.

Negli Atti degli apostoli si narra che Saulo di Tarso recandosi a Damasco venne buttato giù da cavallo dall’apparizione di Gesù Cristo. Ne cambiò la vita.
Rimase, diremmo oggi, tra la vita e la morte per alcuni giorni. Non aveva appuntamento con lui, come non lo avevano altri santi cui la tradizione cattolica assegna apparizione di santi.

Nel vangelo di Giovanni, capitolo terzo, Gesù incontra il dotto Nicodemo. Nel disquisire su rinascita dello spirito, , il Cristo  riferendosi ai disegni di Dio afferma: “Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito”, ancora sempre nel vangelo, è scritto che Dio verrà come “ladro nella notte senza avvisare”. 

Lo stesso vale per Santi e Madonne.

Non posso escludere che fra cinque minuti o qualche mese mi appaia la Madonna o qualche Santo e la mia vità ne venga cambiata, smentito pure sui miei pesantissimi dubbi su Medjugiorie . Ma di certo tale avvenimento non è segnato sulla mia agenda,. come un appuntamento dal dentista.