Il libro da cui è tratto non opera di un esponente della medificina ufficiale. Ma di Maurice Messeguè, uno dei padri della fitoterapia (medicina erboristica moderna), persona che ha avuto i suoi problemi con la medicina tradizionele (una cinquantina di processi), ma che grazie alla sua onestà ha sempre dimostrato la validità ed i limiti della propria pratica. Tra i limiti sempre ammessi da lui anche quello di non poter curare il cancro. E che da sempre si batte per sconfiggere i ciarlatani.