Leggo con interesse su “l’Eco” del 23 gennaio, che i sindaci dei piccoli comuni hanno minacciato le dimissioni in massa. Questo avverrebbe se non venissero esentati dal rispetto del patto sti stabilità, che limita la cifra di spesa che questi comuni possono affrontare.
Vi era già stata una situazione simile nel marzo 2009 (alla vigilia per molti della campagna elettorale), con sindaci dei comuni più grandi (ma non solo) spettacolarmente incatenati davanti alla prefettura di Torino, guarda caso.
Molti tra quelli che protestavano di non poter spendere i soldi disponibili per completare le opere promesse nella precedente campagna elettorale, “dirigevano” comuni con aliquote ICI oppure IRPEF o entrambe al massimo.
Continua a leggere