Invece di lamentarsi di non aver nulla da fare, Chiaraviglio dovrebbe, secondo me, dimettersi da consigliere comunale, vista la totale inutilità di una minoranza di questo genere.
Il signor Chiaraviglio, ex sindaco di Piscina, si è lamentato nell’ultima seduta che nel consiglio comunale di Piscina, dove ora si trova strameritatamente in minoranza, non si “discuta mai nulla di importante “.
Tecnicamente ha ragione, visti i tre consigli comunali in un anno con durata complessiva inferiore all’ora.
Ma da un lato forse dovrebbe chiedersi cosa ci sta a fare. perché la colpa è anche sua , oltre che delle varie “Bassanini”, le leggi che hanno svuotato i consigli comunali a mere rappresentazioni sceniche
Una facile battuta :ovvio che per lui non c’è nulla di importante: il piano regolatore dopo 15 anni a chiuso l’iter e di nuovi permessi di costruire al consiglio non se ne sottopongo da 4 anni e mazzo…

Chiaraviglio ha evidentemente scoperto che il consiglio comunale non decide nulla, che essere consiglieri di Minoranza, vuol dire essere tagliati fuori dal centro di governo del comune, ossia la Giunta. Vuol dire non contare nulla, a meno di sgobbare e darsi da fare.Ci sono vari modi per fare il proprio dovere di gruppo di minoranza. Ed uno non esclude gli altri.
Il primo modo è quello di controllare, spulciarsi delibere e determine (cosa che con qualche impedimento più pratico che sostanziale può fare presso l’albo all’ingresso del palazzo comunale qualunque cittadino), e chiedere chiarimenti, sollevare dubbi, eventualmente scoprire inciuci, spese mal fatte e via dicendo. Insomma “controllare”, magari attraverso interrogazioni in consiglio comunale. E ci sono argomenti assai interessanti se vuole. Atti sicuramente legali, ma che meriterebbero di essere spiegati: che so le delibere per l’assegnazione degli alloggi popolari del vecchio municipio o certe delibere e determine del segretario….
O ancora su certi marciapiedi così ben costruiti (ah già.. ma lì è meglio non “sfrucugliare” troppo visto che c’è implicato il signor edelweiss)
Poi si può attuare l’atteggiamento di proposta: fare mozioni, sottoporre proposte , iniziative: proporre interventi, attività. Ma ci vanno idee, bisogna conoscere il paese, la sua gente.
Difficile per chi è rimasto dal 2004 (se non da prima) assai fuori dalla vita sociale.
Insomma si possono fare anche entrambe le cose (Ho cercato nel 2006-2009 di fare questo personalmente ed è servito anche contro la combriccola del mattone )

Questa minoranzaconsigliare in un anno e mezzo ha brillato solo per certe uscite poco scientifiche sui pannelli solari che non per capacità di proporre o volontà di controllare. A nessuna manifestazione i consiglieri di minoranza si sono presentati, tanto meno hanno lavorato per aiutare gli altri amministratori, come feci io qualche volta nella legislatura precedente, quando mi concedevano la facoltà.Dunque le dico io cosa dovrebbe fare lei , insieme ai consiglieri attualmente con lei in consiglio: recarsi in comune e firmare davanti al sindaco una serie di lettera di dimissioni da consigliere.
Poi se crede faccia come Elvi Rossi a Frossasco. chiami anche un fotografo e si faccia pubblicare sull’Eco del Chisone. Non so poi se come Elvi Rossi, perciò possa dire di dimettersi per altri incarici di pubblica utilità, magari più gratificanti.Sono convinto, scorrendo i risultati delle elezioni del 2009, che le persone che vi sostituirebbero non vi farebbero rimpiangere.

Maurizio Ferrero (ex consigliere comunale e leader della vecchia lista di “Vivi Piscina”, movimento mai ufficialmente sciolto)